ABILITY-DRIVE
PATENTE SPECIALE E INDENNITA’ DI ACCOMPAGNAMENTO
Se c’è l’idoneità alla guida, l’indennità di accompagnamento è compatibile con la patente speciale.
Chi percepisce l’indennità di accompagnamento può conseguire o rinnovare il permesso di guida se la commissione medica locale ne attesta l’idoneità tecnica. Questo è ciò che emerge dal parere del Ministero della Salute n. 80242290585/2016, riguardo la compatibilità tra patente speciale e indennità di accompagnamento.
In particolare, il dicastero evidenzia che la relazione tra indennità e permesso di guida non è determinata dall’erogazione del beneficio economico ma dalla patologia di cui è affetta la persona disabile richiedente l’idoneità di guida. Infatti, la Commissione medica locale deve effettuare una valutazione caso per caso, senza escludere a priori i soggetti beneficiari dell’indennità di accompagnamento.
Quindi, ciò che preclude il conseguimento o il rinnovo della patente di guida è solo la patologia che ha motivato il godimento dell’indennità che, in base al responso della visita medica della commissione, permetta o meno di condurre un veicolo in condizioni di sicurezza.
Luigi Giuliani
18 agosto 2019